Anna
Maria Monteverdi, Andrea Balzola, Le arti multimediali digitali. Storia,
tecniche, etiche ed estetiche delle arti del nuovo Millennio, Milano,
Garzanti, 2004.
di Andrea
Campanella
Cosa
unisce Richard Wagner e Pierre Lévy, Marinetti e Laurie Anderson?
Una parola, multimedialità. Balzola e Monteverdi propongono, con
questo volume appena uscito per Garzanti, un importante percorso storico
intorno al divenire multimediale delle arti (e non solamente una storia
delle tecnologie): una trasformazione interna alla scrittura, alla composizione,
alla forma della creazione d'arte dalla fine dell'Ottocento ad oggi di
cui sarebbe responsabile la natura "mutevole" dell'oggetto artistico,
multimedializzato ante litteram. Il multimediale, prima di essere
visto nelle sue potenzialità tecniche, cioè l'evoluzione
dell'interfaccia uomo-macchina (titolo elettronico interattivo con possibilità
di navigazione non sequenziale e che si avvale di modalità diverse
per comunicare: musica, testo, immagini, animazioni, foto, filmati, disegni)
è proposto innanzitutto come una modalità di costruzione
di messaggi-opere d'arte in una nuova forma mutante e combinatoria, reincarnatasi
in web performance, computer based works, videoinstallazioni,
ambienti interattivi, scrittura e drammaturgia ipertestuale, cinema e
fotografia digitale.
Il percorso storico individua progetti ed effettive realizzazioni tecnico-artistiche
(prototipi, software e opere) che hanno previsto una commistione o un
coinvolgimento di più media ed in cui ha fatto la sua comparsa
quello che potremmo definire - ispirandoci a Nicholas Negroponte - lo
"stile multimediale digitale". Dall'utopico progetto romantico
di sintesi delle arti si arriva alle realtà virtuali passando per
la scuola della Bauhaus, il cinema futurista, gli happening, gli
intermedia, i concerti Fluxus, le videoinstallazioni, la computer art.
Tra gli autori che hanno scritto contributi originali per il libro: Antonio
Caronia, Sandra Lischi, Simonetta Cargioli, Valentina Tanni, Alessandro
Amaducci, Lorenzo Taiuti. Maria Grazia Mattei, Marco Maria Gazzano, Antonio
Camurri, Emanuele Quinz.
Di seguito l'indice:
VERSO LA
SINTESI DELLE ARTI: I PRECURSORI
Andrea Balzola, L'utopia della sintesi delle arti dai romantici alle
avanguardie storiche; Sandra Lischi, Le avanguardie artistiche
e il cinema sperimentale; Anna Maria Monteverdi, Il laboratorio
teatrale delle avanguardie; Emanuele Quinz, Dal Gesamtkunstwerk
agli ambienti sonori. Linee di deriva della musica; Gilberto Pellizzola,
Arte espansa: dal quadro alla performance. Coordinate per un tracciato
(1895-1968); Marco Maria Gazzano, Comporre audio-visioni. Suono
e musica sulle due sponde dell'Atlantico alle origini delle arti elettroniche;
Alessandro Amaducci, Prime luci elettroniche. Le tante origini della
videoarte.
VERSO LA
SINTESI DIGITALE: LA GENESI MULTIMEDIALE DELLE ARTI
Fabio Amerio, La mutazione digitale. Fotografia, cinema ed elettronica;
Mauro Lupone, Suono, media e tecnologie: percorsi in divenire;
Tommaso Tozzi, Dal multimedia alla rete: ipertesto, interattività
e arte; Antonio Caronia, New media e narrativa; Carlo Branzaglia,
La nuova comunicazione del web design e le trappole della rete; Lorenzo
Taiuti, E-learning: arte e didattica via rete; Maria Grazia Mattei,
Il percorso storico della computer art; Valentina Tanni, Net
art: genesi e generi; Simonetta Cargioli, Oltre lo schermo: evoluzioni
delle videoinstallazioni; Andrea Balzola, Verso una drammaturgia
multimediale; Anna Maria Monteverdi, Per un teatro tecnologico;
Elisabetta Ajani, Scenografie virtuali; Saverio Barsali, Il light
design e lo spettacolo per il grande pubblico; Alessandro Pontremoli,
La danza fra vecchie e nuove tecnologie; Emanuele Quinz, Coreografia
digitale; Antonio Camurri, L'interazione uomo-macchina nell'informatica
musicale; Andrea Balzola, Principi etici delle arti multimediali.
PERCORSI
EMBLEMATICI FRA PRATICHE ARTISTICHE E TEORIE ESTETICHE
39 schede di opere emblematiche tra arte, cinema, danza, musica e
teatro.
Un'antologia commentata in tre parti: L'opera d'arte totale, teatro,
cinema, musica; I new media digitali, ipertesti, web, realtà virtuali;
Estetiche delle arti tecnologiche, con testi tradotti, inediti e citazioni
dei più significativi studiosi, teorici e artisti.
www.garzantilibri.it
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